Di spiagge per il surfcasting in provincia di Olbia Tempio ce ne sono tante, ma quelle di Vignola Mare, regalano ai pescatori sportivi emozioni indescrivibili, in tutti i periodi dell'anno.
Vignola è considerata una delle località più belle dell'intera costa settentrionale sarda. Il suo litorale è lungo circa 20 km, dove si alternano promontori rocciosi a stupende spiagge, come quelle di Lu Littarroni e Rena Majore, luoghi adatti al surfcasting ma anche al rockfishing dagli scogli. Quest'ultima tecnica, seppur meno comoda, è davvero molto redditizia per via della forte presenza di dentici, grossi saraghi, triglie di scoglio e gronchi.
La tecnica maggiormente utilizzata in zona però è il surfcasting. Pescando dalla spiaggia, soprattutto durante le scadute di maestrale, che in questa sono frequenti tutto l'anno, è possibile insidiare varie specie di pesce, grazie alla varietà di fondale che questo tratto ci offre. Oltre alle classiche prede da surf come spigole, orate e mormore, dalle spiagge di Vignola Mare, si ha la possibilità di pescare prede meno comuni come ombrine, sogliole, rombi e tracine.
Essendo acque dalle correnti sostenute, sarà, molto spesso, necessario l'utilizzo di zavorre dal peso sostenuto, lanciate da canne robuste, coadiuvate da mulinelli adeguati e di ottima tempra.
Data la presenza di numerosissime specie ittiche, il pacco esche dovrà essere abbastanza generoso. Per quanto riguarda i vermi è molto apprezzato dai "pinnuti locali" è il coreano, ma è consigliato anche l'utilizzo del verme americano e del bibi. Nel periodo primaverile ed estivo l'arenicola per le mormore è indispensabile.
Invece la migliore esca naturale, ma forse la migliore in assoluto, la quale non dovrà mai mancare durante le nostre battute di pesca a Vignola Mare, è il cannolicchio che manderà in frenesia alimentare i pesci presenti in prossimità del nostro calamento.
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