Ci troviamo ora all'inizio della stagione invernale e, come già accennato in articoli precedenti, d'ora in poi molte tecniche di pesca sportiva da terra subiranno uno stop(fatta eccezione per il surfcasting), a causa delle condizioni meteo e delle forti correnti che caratterizzano le acque del mare in questo periodo dell'anno.
L'inverno però non è sempre freddo, pioggia e vento. Molte volte ci regala, soprattutto al sud della nostra penisola, giornate tiepide e soleggiate, che rappresentano una tentazione fortissima per gli appassionati di pesca a bolognese, i quali approfittano di tali situazioni si recano sulle scogliere o nei porti, per tentare la cattura di qualche pinnuto.
Ovviamente in questo periodo, anche con una bella giornata di sole, non troveremo mai il mare calmo tipico della stagione estiva, ma avremo a che fare con acque quasi sempre mosse e quindi dovremo correre ai ripari effettuando delle modifiche alla nostra classica montatura.
Una montatura da bolognese per mare mosso sarà composta inizialmente da un galleggiante a pera rovescia dai 2,5 ai 5 grammi, a seconda dell'intensità della corrente, inserito su una lenza madre dello 0,16 - 0,18. Per tarare il galleggiante faremo una spallinata a scalare, dal piombo più grande in alto al più piccolo verso l'amo, compresa da 12 piombi. Tale spallinata dovrà essere racchiusa in un'ampiezza di 110 massimo 120 centimetri. Il peso dei piombini da utilizzare ovviamente cambierà in base alla grammatura del galleggiante. Ad esempio con un galleggiante da 3 grammi, utilizzeremo 4 piombini da 0,4 grammi, 4 da 0,2 e infine 4 da 0,1.
3 commenti:
È il terminale quanto lungo ?
varia da 60 a 80 cm
Potresti inserire meglio le misure per un galleggiante da 3 grammi, e da 3 grammi? Grazie.....
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