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Lo spostamento dei pesci è un dato di fatto, ma è anche vero, ad esempio, che grossi esemplari di spigola si avvicinano al sottocosta per la riproduzione, ma cercare di attirare tali pesci con il bigattino (ottima esca d'estate anche per i grossi esemplari), non è certo una buona idea, perché è poco efficace nelle acque fredde.
Per pescare con la bolognese in inverno e cercare di avere buoni risultati, in pratica dovremo effettuare dei cambiamenti rispetto al periodo estivo. Vediamo quali...
- Cercare di trovare nuovi spot rispetto a quelli estivi, magari con fondali più profondi.
- Posizionare l'esca sul fondo: una volta sondato il livello dell'acqua, quando il nostro galleggiante sarà a pelo d'acqua e quindi avremo trovato la giusta altezza, diamoci altri 25-30 cm di fondale.
- Cambiare esche: visto che il bigattino con le acque fredde non è per niente mobile e muore subito, peschiamo con esche che hanno un maggiore richiamo visivo, come il coreano e tremolina, innescati per la testa, in modo che muovendosi freneticamente facciano da richiamo per i pesci nelle vicinanze. Anche il gamberetto vivo di sicuro ci darà buone soddisfazioni.
- In caso dovessimo usare i bigattini, teniamoli al caldo. Possiamo mettere il sacchetto delle larvette in una vecchia maglia di lana che non utilizziamo più e quindi conservarli ad una temperatura più elevata. Possiamo anche sbriciolare del pellets e mescolarlo con i bigattini, per dare un maggiore richiamo olfattivo.
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