Ormai l'inverno è alle porte e le giornate fredde molte volte ci scoraggiano ad affrontare una giornata di pesca. Però sembra strano, nonostante in questo periodo i ritmi del mare sono molto più lenti di quelli estivi, avremo la possibilità di imbatterci nella spigola di taglia. Tra l'altro si è sempre detto che in inverno le catture sono poche ma buone.
"Pescare la spigola in inverno" è un titolo di post piuttosto vago, ed andremo ad analizzare le varie situazioni nello specifico in successivi post. In un primo momento voglio solo indicare le varie situazioni in cui avremo più probabilità di catturare la regina nel periodo invernale.
Pescando con la canna bolognese, la andremo a scovare nelle foci dei fiumi, che rappresentano un pò un ecosistema a sé, un ecosistema dove le stagioni influiscono poco sulla pescosità. Praticheremo la pesca in trattenuta, pasturando con i bigattini. Come esca possiamo usare il bigattino stesso, ma anche tremolina e coreano, l'importante è presentare una montatura abbastanza leggera, evitando di usare il terminale in fluorocarbon. E' preferibile un terminale di nylon morbido.
Dalla spiaggia spazio allo short rovesciato, montatura adatta a pescare in condizioni di mare mosso. In questo periodo non c'è bisogno di andarla a trovare in lontanaza. Possiamo pescare la spigola dei nostri sogni anche a 25-30 metri, soprattutto se peschiamo da una spiaggia ad alta energia. Come esca per il surfcasting alla spigola in inverno, la migliore risulta essere la sarda, basta che sia freschissima. Prepareremo bocconi abbastanza grandi con l'aiuto del filo elastico. Come verme l'americano innescato intero risulta essere il migliore, perché tra tutti è il più ricco di sangue e quindi il più odoroso. Tentiamo qualche lancio anche con il cotton bait. Con il mare mosso useremo piombi pesanti (120-150 gr), fino a scendere a 70-100 gr in condizioni più favorevoli, applicando un flotter al terminale. I migliori momenti per pescare la spigola dalla spiaggia in inverno, sono quelli in cui soffia il vento freddo, quindi oltre all'attrezzatura anche l'abbigliamento dovrà avere la sua importanza.
Nei porti invece pescheremo la spigola a fondo, lanciando nei punti più profondi. Come esche possiamo usare trancetti di muggine, sarda o di aguglia.
Voglio concludere dicendo che nel periodo invernale la chiave del successo è quella di avere la costanza di andare a pesca ed avere pazienza, sopportando le lunghe attese al freddo, a volte portandosi a casa sconsolanti "cappotti"...ma i risultati, quelli importanti, per chi insiste non tarderanno ad arrivare!!!
Vedi pure: Pescare il cefalo in inverno
Pescando con la canna bolognese, la andremo a scovare nelle foci dei fiumi, che rappresentano un pò un ecosistema a sé, un ecosistema dove le stagioni influiscono poco sulla pescosità. Praticheremo la pesca in trattenuta, pasturando con i bigattini. Come esca possiamo usare il bigattino stesso, ma anche tremolina e coreano, l'importante è presentare una montatura abbastanza leggera, evitando di usare il terminale in fluorocarbon. E' preferibile un terminale di nylon morbido.
Dalla spiaggia spazio allo short rovesciato, montatura adatta a pescare in condizioni di mare mosso. In questo periodo non c'è bisogno di andarla a trovare in lontanaza. Possiamo pescare la spigola dei nostri sogni anche a 25-30 metri, soprattutto se peschiamo da una spiaggia ad alta energia. Come esca per il surfcasting alla spigola in inverno, la migliore risulta essere la sarda, basta che sia freschissima. Prepareremo bocconi abbastanza grandi con l'aiuto del filo elastico. Come verme l'americano innescato intero risulta essere il migliore, perché tra tutti è il più ricco di sangue e quindi il più odoroso. Tentiamo qualche lancio anche con il cotton bait. Con il mare mosso useremo piombi pesanti (120-150 gr), fino a scendere a 70-100 gr in condizioni più favorevoli, applicando un flotter al terminale. I migliori momenti per pescare la spigola dalla spiaggia in inverno, sono quelli in cui soffia il vento freddo, quindi oltre all'attrezzatura anche l'abbigliamento dovrà avere la sua importanza.
Nei porti invece pescheremo la spigola a fondo, lanciando nei punti più profondi. Come esche possiamo usare trancetti di muggine, sarda o di aguglia.
Voglio concludere dicendo che nel periodo invernale la chiave del successo è quella di avere la costanza di andare a pesca ed avere pazienza, sopportando le lunghe attese al freddo, a volte portandosi a casa sconsolanti "cappotti"...ma i risultati, quelli importanti, per chi insiste non tarderanno ad arrivare!!!
Vedi pure: Pescare il cefalo in inverno
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