Lo short rovesciato è di facile realizzazione e lo useremo per insidiare i pesci che solitamente mangiano in condizioni di turbolenza o forti correnti laterali: saraghi e spigole su tutti.
Bloccheremo il terminale, con stopper e perline, a pochi centimetri di distanza dalla girella che congiunge il trave allo shock leader. Il terminale non dovrà mai superare la lunghezza del trave e dovrà essere lungo dai 40 agli 80 cm, lunghezza che sceglieremo in relazione al moto ondoso. Applicando un flotter sul bracciolo faremo lavorare l'esca sollevata da terra, riducendo ancora di più il rischio di grovigli e magari attirando su di essa la tanto attesa spigola di taglia che è solita cacciare in condizioni di mare mosso.
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