E' da sempre considerata un'esca principe per il surfcasting, dove viene utilizzato per la cattura dei pesci grufolatori, orate e saraghi su tutti, soprattutto in condizioni di mare calmo o poco mosso. Invece in momenti di scaduta o mare mosso, può regalarci belle soddisfazioni attirando su di se qualche spigola di taglia.
E' un'esca valida anche per ombrine, mormore e occhiate.
Per innescarlo correttamente è bene utilizzare l'ago da innesco ed avvolgerlo con del filo elastico, per una maggiore tenuta all'amo.
Solitamente pescando a surfcasting, viene innescato intero su ami di tipo aberdeen, misura 3/0.
Amo aberdeen,adatto ad innescare il cannolicchio |
Nel beachlegering invece viene innescato in piccoli pezzi, tagliandolo con un coltello affilato o con le forbici, su ami proporzionati alla grandezza dell'innesco.
I cannolicchi sono reperibili nelle pescherie o possiamo provare a catturarli da soli, con un ferretto che fa da arpioncino, nei loro piccoli ma profondi buchi nella sabbia a pochi metri dalla spiaggia. Nell'una o nell'altra maniera l'importante che sia fresco al momento dell'innesco, perché pescare con il cannolicchio non fresco molte volte è uno spreco di tempo (e denaro).
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