In un post precedente abbiamo parlato dell'importanza di conoscere le spiagge per meglio capire in che punto lanciare l'esca, in modo tale da avere maggiori opportunità di strike nelle nostre uscite in spiaggia. Nel surfcasting imparare a lanciare è un fattore primario, perché una volta individuato tale punto, dovremo essere in grado di lanciare il nostro calamento il più vicino possibile alla zona da noi prestabilita, dopo un'attenta valutazione dello spot.
In sostanza un buon pescatore di surfcasting non può esimersi dall'essere in possesso di un'ottima tecnica di lancio, che gli consenta non solo il raggiungimento di distanze elevate, ma anche l'esecuzione di gittate precise, anche in condizioni difficili o addirittura al buio.
Per ottenere i risultati da noi preposti, c'è bisogno di molto allenamento, quindi andare in spiaggia e allenarsi a lanciare, solo il piombo, senza pescare, possibilmente accompagnati da qualcuno più esperto di noi che ci indirizzi nel modo giusto e ci corregga gli errori di impostazione.
Altra cosa importate è conoscere le proprie canne da lancio e il loro range di pesca. Il range di pesca, riferito alla grammatura, non è altro il peso con cui l'attrezzo esprime il meglio in pesca: prestazioni migliori di lancio e una sensibilità elevata alle tocche. Generalmente il range ottimale di una canna da surfcasting si aggira intorno al 75-80% del peso massimo dichiarato.
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