Come abbiamo già spiegato in post precedenti,la pesca all'inglese oltre a permetterci di pescare in lontananza, grazie ai galleggianti piombati, e ci permette di pescare in profondità elevate(molto utile nei porti), il tutto senza perdere la leggerezza della lenza.
Ed è proprio questa leggerezza che andremo a sfruttare per pescare la spigola, la quale rimane uno dei pesci più sospettosi a cui noi pescatori diamo la la "caccia". Vediamo come...
Cominciamo con l'attrezzatura di base e l'esca: ovviamente una canna all'inglese da 4,5 metri da 20-25 gr. di potenza, mulinello 2500-3000 caricato con monofilo affondante dello 0,18. Come esca procuriamoci 1 kg di bigattini per innescarli e pasturare, nel caso preferiamo il bigattino ad altre pasture. Terminale lungo 1,5 metri dello 0,14 e amo del 16.
La montatura classica verrà effettuata in questa maniera: come prima cosa inseriamo uno stopper in cotone sulla lenza madre che servirà per bloccare la corsa del galleggiante, dopo è preferibile aggiungere un aggancio scorrevole(vedi foto) su cui verrà posto il galleggiante, dalla grammatura da noi scelta. Prima del piombo possiamo mettere un un tubicino siliconico, quindi il piombo, girellina e terminale libero.
Nel caso non ci sia molta corrente e fondali non troppo profondi, possiamo montare un galleggiante inglese, non scorrevole, bloccato dai piombini, una sorta di lenza "morta", cioè senza piombo.
Esempio: prendiamo un galleggiante 4+2, lo montiamo su una lenza dello 0,16 e lo blocchiamo con due pallini spaccati da 1 grammo,a distanza tra loro di 3 cm. Alla fine agganciamo il terminale da 50 cm dello 0,12 con un nodo asola-asola, quindi senza girellina. In questa maniera, corrente permettendo, avremo il massimo della naturalezza della nostra esca nell'acqua.
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