lunedì 14 febbraio 2011

Pastura Per La Spigola

Si sa, a volte una buona pasturazione può cambiare le sorti della nostra battuta di pesca e portarci ad avere risultati che altrimenti non avremmo ottenuto senza. Per i pesci che sono soliti alimentarsi sui fondali in cerca di materiale organico come cefali e salpe, la pastura è fondamentale e oltre a quella "fai da te", ce ne sono tantissime in commercio, molte di ottima qualità.

Per quanto riguarda la spigola, la situazione della pasturazione è decisamente diversa.
Prima di tutto bisogna dire che essa è un predatore, quindi il suo modo di cibarsi è diverso dai pesci sopra menzionati.
Anche se in commercio una vera e propria pastura per la spigola non esiste, qualcosa possiamo sempre tentare per attirare a noi la "regina del mare".
Come già detto in post precedenti, nel caso peschiamo la spigola con il bigattino, la pasturazione verrà effettuata  con i bigattini stessi, fiondandoli sul galleggiante oppure, in caso di corrente, incollandoli e lanciandoli a palle. Ma il bigattino non emana in acqua un odore tale da richiamare olfattivemente un pesce e quando le toccate al nostro galleggiante sono nulle allora dovremo fare qualcos'altro.

Molti pescatori usano pasturare con il pellets,che è facilmente reperibile in  commercio. Il pellets per lo più è composto da farina di pesce, ma probabilmente risulta efficace solo per gli esemplari di allevamento sfuggiti dalle gabbie, perché viene usato dagli allevatori per alimentare i pesci in cattività. Di solito ha una consistenza molto dura, ma in commercio esistono del pelletts morbido, da usare anche per innesco all'amo.

Pescando dagli gli scogli, possiamo usare sfarinati all'aroma di gambero, oppure degli appositi flaconcini spray al gambero. Spruzzeremo in piccole dosi questo spray nei bigattini in modo tale da far prendere loro l'aroma del gambero e una dose la applicheremo all'esca e, ovviamente fionderemo le larvette nella nostra zona di pesca.

Può dare ottimi risultati per la spigola anche la sarda macinata, soprattutto nel periodo invernale. L'importante, in ogni caso, è quello di non esagerare con la pasturazione in modo tale da attirare velocemente il pesce, mantenerlo in costante attività alimentare, evitando però  di saziarlo in maniera definitiva.
In alto a destra il pellets, in basso gli aromi spray.

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