Come già detto, e ripetuto in altri post, quando si pesca usando il bigattino, la pasturazione è preferibile effettuarla con le larvette stesse, fiondandole nei pressi del nostro galleggiante. Tutto questo però potremmo farlo in condizioni di mare calmo. Nel caso ci troveremo a pescare in acque profonde e in presenza di corrente, non possiamo fiondare i bigattini perché la corrente li porterebbe lontano dal nostro amo chissà dove, durante la lunga discesa prima che arrivino a toccare il fondale.
In queste condizioni allora, faremo uso di una tecnica diffusa nella pesca in acque interne, quella di incollare i bigattini. Questi ultimi vengono appunto incollati e mischiati con ghiaia, per avere maggior peso, in modo tale da non essere trasportati dalla corrente e raggiungere subito il fondale.
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Bigattini prima di essere lanciati |
In questi 5 passaggi vediamo in che modo incollare i bigattini.
- Prima di incollarli, i bigattini dovranno essere puliti, quindi privi di segatura. Una passata al setaccio ci aiuterà in questo.
- Una volta puliti, bisogna metterli in un'ampia vaschetta, in modo da distribuirli correttamente aggiungendo ghiaia per dar loro peso.
- I bigattini per essere incollati dovranno essere inumiditi. Useremo un semplice vaporizzatore con dell'acqua. Poche spruzzate basteranno.
- A questo punto aggiungeremo la colla da noi scelta. L'aggiungeremo un po alla volta, facendo si che il movimento stesso delle larvette amalgami il tutto (ghiaia compresa).
- Attenderemo qualche minuto e vedremo i bigattini rallentare il loro movimento fino a fermarsi.
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