mercoledì 3 novembre 2010

Pesca al Cefalo


Per gli appassionati di pesca al cefalo i porti sono (assieme alle foci dai fiumi) i posti più indicati. Queste grandi strutture che si innalzano da fondali profondi sono colonizzate da tutti quegli organismi animali e vegetali che, aderendo alle pareti sommerse, con la loro presenza innescano una catena alimentare dove trovano posto tutti i pesci, richiamati dalla presenza degli altri. Tra le tante specie quella del cefalo è sicuramente la più frequante.

Prima di cominciare a pescare il cefalo è di fondamentale importanza la pasturazione, la quale dovrà essere fatta con pasture dal forte odore (formaggio maggiormente).
Le canne da usare saranno preferibilmente fisse ad azione rigida, perchè per il cefalo la "ferrata" dovrà essere molto decisa, dato che solitamente tende a succhiare la nostra esca, quindi raramente vedremo il nostro galleggiante scomparire nell'acqua. E fondamentale pescare il più vicino possibile al fondale, dato che gli esemplari di grossa taglia si nutrono di alghe e piccoli vermi presenti sul fondo.
Per la pesca a fondo ai cefali si pratica la cosiddetta pesca al tocco.
In basso una montatura a galleggiante.
PESCA AL CEFALO 2ND PARTE



Vedi pure: Pastura per cefalo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sono un pescatore novello volevo chiederle se va bene pescare con pasturatore e bighettini , l'ho visto fare anche

mrpesca ha detto...

certo è una pesca detta "a ledgering" utilizzata soprattutto nel periodo estivo per pescare mormore e orate, ma si può pescare un po di tutto con questa tecnica.
La si può utilizzare anche per pescare i cefali ma ti consiglio di leggere il post "pesca al cefalo con il pasturatore"
ciao