giovedì 18 febbraio 2016

Come Realizzare Un Paternoster

Il Paternoster è una classica montatura del surfcasting. Oggi ne esistono numerose varianti, applicate anche al ledgering e per le acque calme, ma inizialmente nacque come montatura per pescare in acque mosse, con l'ausilio di due braccioli e due esche differenti. In questo articolo spiegheremo la versione classica, che rimane quella più utilizzata dai pescatori di surfcasting.


Realizzare una montatura Paternoster, ci permetterà di pescare in quelle situazioni di mare mosso e di scaduta, favorevoli alla cattura di saraghi e spigole, riducendo al minimo il rischio di grovigli.
Cominciamo prendendo "un trave" dello 0,50 lungo 120 cm, dove, su uno dei due capi realizzeremo un asola, la quale servirà per agganciarla alla lenza madre o, in caso servisse, allo shock leader. Subito sotto l'asola, applicheremo il primo bracciolo lungo 40-50 cm, che sarà legato ad una girellina, bloccata da 2 nodi di fermo e 2 perline. In questo modo il bracciolo avrà la possibilità di girare su se stesso senza problemi.

Stessa cosa faremo nel realizzare l'altro bracciolo, il quale lo agganceremo al trave ad una distanza leggermente superiore alla lunghezza del bracciolo superiore.

In fine legheremo al trave una girella con moschettone, che servirà ad agganciarla al piombo. Quest'ultimo, presupponendo di dover pescare in acque mosse, sarà a forma piramidale, quindi capace di avere un forte tenuta al fondale.


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