La spiaggia di Marina di Vietri è caratterizzata da un fondale ciottoloso e l'acqua è profonda già a pochi metri dal bagnasciuga. Le specie presenti sono molte, saraghi e mormore in primis, ma non è raro imbattersi in orate e spigole. In linea di massima la tecnica più redditizia per pescare dalla spiaggia di Vietri è la pesca a fondo, praticata con canne medio-pesanti dalla lunghezza massima di 5 metri. Le montature e il peso dei piombi li utilizzeremo in base al moto ondoso. Long arm, con mare calmo o short rovesciato in caso di mare formato o mosso. Sono molti però i pescatori che utilizzano la vecchia ma intramontabile montatura con piombo a goccia scorrevole sulla lenza madre, soprattutto per pescare le orate.
Sulla scogliera vicino al torrente, ci sono poche, ma ottime postazioni per pescare con la canna bolognese (6-7 metri), con cui potremo insidiare cefali di discrete dimensioni, utilizzando la classica pastella o il pane francese. Utilizzando invece il bigattino si ha la possibilità di imbattersi in saraghi e spigole.
Dalla spiaggia le orate vengono pescate soprattutto nei periodi estivi fino a metà autunno, utilizzando il bibi o il verme americano. Le mormore invece hanno la loro massima attività dall'autunno in poi e l'esca migliore per catturarle è di sicuro l'arenicola. In inverno sono presenti discreti esemplari di pagelli.
Piccolo avvertimento: Per arrivare a Vietri sul Mare è molto semplice, perché è il primo paese che incontriamo sulla strada che da Salerno porta ad Amalfi, e dista dal capoluogo soli 4 km, ma parcheggiare l'auto può essere un problema, dato che il costo è di 2-3 euro all'ora con ulteriori aumenti nei mesi estivi. Questa osservazione è diretta soprattutto ai giovani pescatori che già affrontano molti sacrifici per acquistare le proprie attrezzature da pesca.
Panoramica Marina di Vietri |
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