martedì 5 febbraio 2013

Pesca A Galla In Mare

Provare per credere!.... la pesca a galla in mare è una tecnica molto divertente e allo stesso tempo molto redditizia per quanto riguarda al numero delle catture. Certo ad abboccare saranno pesci un po' snobbati dai pescatori, come occhiate e lecce stella in primis, salpe e a volte qualche aguglia, senza dimenticare che però a volte il mare regala delle gradite sorprese a chi lo ama.
Questo tipo di pesca a galla lo possiamo praticare da qualsiasi scogliera naturale e artificiale oppure dagli antemurali dei porti, in qualsiasi periodo dell'anno, ma i migliori risultati di sicuro li avremo in primavera e in estate. Nei luoghi sopra menzionati, quante volte abbiamo notato che gettando bigattini o pasture in acqua, molti pesci preferiscono predare in superficie e non sul fondale. Se vogliamo approfittare di tale fenomeno dovremo adattare delle modifiche alla nostra lenza utilizzando galleggianti piombati (anche quelli fissi a deriva piombata) dalla grammatura adatta a lanciare dove preferiamo e un terminale 0,12 molto lungo e fluttuante in fluorocarbon privo di piombi. Ovviamente ad una montatura così leggera applicheremo un amo molto piccolo, misura 16-18, a cui innescheremo uno o due bigattini. Pasturiamo con i bigattini stessi lanciandoli pochi alla volta ogni 5-6 minuti.
Un piccolo trucco per far rimanere i bigattini più tempo a galla è quello di immergerli in un velo d'acqua prima di lanciarli. In questa maniera le larvette bevendo ridurranno il loro peso specifico.

Nessun commento: