Dopo aver tanto parlato degli anellidi di mare più utilizzati (arenicola, americano, coreano...), e bene scrivere quattro righe su un verme poco usato: il muriddu.
Il muriddu (marphisa sangunea), è una validissima esca di colore rosso scuro con un corpo avente carni molto consistenti, quindi capace di sopportare anche i lunghi lanci del surfcasting. Attira l'attenzione di molti pesci di medie dimensioni, spigole, orate e mormore su tutti, non escludendo attacchi di esemplari al di sopra del chilo. Innescato intero risulta essere una buona esca per l'ombrina, nei periodi primaverili e autunnali.
Pescare con il verme muriddu è consigliato soprattutto su fondali sabbiosi, dove viene innescato intero per cercare di catturare l'esemplare di una certa taglia o a tocchetti se ci troviamo a pescare in zone dove la fanno da padrone piccole e medie mormore. In tutti i casi anche per questo verme per un perfetto innesco all'amo è d'obbligo l'ago da innesco.
Viene commercializzato in scatolini di cartone che contengono dai 6 ai 10 pezzi, lunghi mediamente 8-9 cm. Va conservato ad una temperatura di 10-12 gradi e a tale temperatura può essere vivere benissimamente fino ad una settimana.
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