martedì 14 giugno 2011

Pescare Con Il Verme Americano

Dopo aver parlato del verme coreano e della sua polivalenza, voglio ora parlare di un altro verme appetibile a molti pesci: il verme americano.
L'americano è un verme ricco di sangue e molto lungo, in media 15-20 cm, ma alcuni esemplari arrivano anche a 50 cm.
Il suo punto di forza è la robustezza, che a differenza del coreano, lo rende inattaccabile dalla minutaglia, quini pescando con il verme americano, saremo più selettivi a livello di taglie del pescato.
E' indicato soprattutto per la pesca a surfcasting, perché è in grado di sopportare lunghi lanci senza riportare danni. Ottimo per la spigola e il sarago, ma anche per orate ed ombrine.
E' catturante in tutte le stagioni, ma regala i migliori risultati soprattutto in autunno e inverno alla ricerca delle spigole, attirate dal sangue che gradualmente rilascia in acqua.
Con il mare mosso il verme americano è una delle migliori esche per pescare la spigola nel sottoriva.
Il verme americano viene innescato con l'ago, sia intero, sia sezionato in 2-3 parti quando è di grandi dimensioni.
Per sezionarlo non dobbiamo usare le forbici, perché perderebbe subito tutto il sangue, ma dobbiamo "massaggiarlo" con l'indice fino a far divenire la parte massaggiata molto sottile e staccare le parti facendo poi una leggera pressione sulle zone recise in modo non fare uscire il sangue.
Probabilmente l'unica caratteristica negativa del verme americano è il costo un po' elevato. Una scatola costa 4,5 euro e ne contiene 5.

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