venerdì 14 gennaio 2011

Spinning Dagli Scogli

Le scogliere naturali sono luoghi ideali per la pesca a spinning. Scogli isolati, crepacci e buche, sono i rifugi preferiti della spigola, da cui parte e attacca le sue prede con scatti fulminei.
Nei periodi freddi le scogliere basse sono molto più indicate.


Per quanto possiamo scervellarci in tecnicismi riguardo la scelta della canna, del mulinello eccetera, per avere successo dobbiamo entrare in quel gioco che è lo stesso dalla notte dei tempi....Bassa pressione, scaduta e ambiente adatto!!
Una volta individuata la scogliera da cui pescare, per prima cosa dobbiamo fare una attenta valutazione dei luoghi, prima di iniziare a lanciare l'esca. Per praticare lo spinning dagli scogli, dovremo trovare un luogo sicuro da cui salpare il pesce in caso di abboccata, portando con noi solo l'attrezzatura indispensabile senza ingombrarci.
Visto che generalmente pescheremo durante le scadute, quindi con mare abbastanza mosso, non è consigliabile l'uso di canne troppo corte. La misura minima dovrà essere di 7 piedi (2,13 mt). In questo caso useremo un monopezzo ad azione di punta moderata.

Per quanto riguarda l'artificiale, siliconico o rigido importa poco. L'importante è che abbia una buona capacità di lancio, in modo tale da poter pescare nei punti da noi indicati (buche in particolare), poi più metri fa l'artificiale in acqua, più aumentano le probabilità di cattura.
Pescando dalla scogliera bassa (max 2 metri) con un artificiale con paletta, quest'ultima dovrà avere una forte inclinazione in modo da non emergere subito.

Le ore migliori sono quelle dopo l'alba, meglio se con luna crescente e alta marea.
Per il resto serve solo tanta dedizione e il momento tanto atteso prima o poi arriverà....guarda il video

Vedi ancheSpigole a spinning

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