Cartina della riviera di levante |
Pur essendo una delle regioni più piccole, tra insenature e golfi, la Liguria ha circa 400 km di costa, divisi in Riviera di Ponente e Riviera di Levante. Ed è proprio quest'ultima che ha tratti di coste impervi, con lunghe sequenze di pareti a picco, la zona per eccellenza per praticare il rockfishing in Liguria.
Gli spot più belli dove poter praticare questa spettacolare tecnica di pesca, sono le scogliere tra Santa Margherita Ligure, Rapallo, Camogli, a est di Genova. Sono zone che per un amante del rockfishing, devono essere visitate ma soprattutto praticate. Ma attenzione ai regolamenti vigenti nelle specifiche zone(riserva naturale).
Ma oltre a questi meravigliosi luoghi, un po tutta la costa che va da Genova a La Spezia è adatta per il rockfishing.
Come si sa il rockfishing in parte è simile al surfcasting, in quanto per praticarlo con successo bisogna che ci siano le stesse condizioni del mare. Pescheremo quindi in fase di scaduta di una mareggiata, momento in cui le prede entrano in una specie di "frenesia alimentare".
Ovviamente chi pratica il rockfishing in queste specifiche zone punta alla cattura dei grandi predatori. Quindi le canne dovranno essere robuste e affidabili, mulinelli imbobinati con monofili che vanno dallo 0,30 allo 0,50, piombatura a perdere, terminali adatti allo scopo con gli ultimi 20 cm in acciaio....insomma qui non si scherza.
In Liguria il rockfishing si può praticare un po tutto l'anno, ma le migliori stagioni sono l'autunno e l'inverno, in quanto soggette a frequenti mareggiate e altrettante scadute.
Non voglio dare consigli riguardo alle esche, ma data la presenza nella zona di grandi predatori,ricciole in primis,posso solamente dire "esca grande=pesce grande", regola che vale un po per tutti i tipi di "pesca estrema".
Vedi anche: Pesca nel Golfo del Tigullio - Chiavari e Lavagna
Vedi: Video Rockfishing
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