
Per pescare le mormore in primavera, utilizzeremo esche di buone dimensioni, su ami di misura media (6-8) a gambo lungo, perché il bigattino e l'arenicola, esche ottime per la mormora in estate, in questo periodo non danno risultati molto soddisfacenti. Come esca useremo vermi americani di piccole dimensioni. Anche se però in tarda primavera l'arenicola diverrà nuovamente l'esca migliore. Una volta effettuato il lancio, di tanto in tanto faremo delle piccole trainette, per far sollevare la sabbia dal fondale in modo tale da stuzzicare l'attenzione delle mormore. Per questo scopo possiamo utilizzare nella creazione della montatura il piombo tracciante, che risulta il più adatto allo scopo.
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PIOMBO TRACCIANTE |
Un altro piccolo trucco in questo periodo è quello di inserire in testa al verme utilizzato nell'innesco, un piccolo pezzetto di sardina che con il suo contenuto oleoso, lancerà un richiamo olfattivo alle mormore. Potremo aggiungere al terminale della schiuma pop up, in modo da dare maggiore movenza e naturalezza all'innesco.
I luoghi migliori per praticare la pesca alla mormora in primavera sono i litorali più protetti dalle correnti, perché le mormore cercheranno di depositare le uova in punti più sicuri. La mattina all'alba e le ore successive ad essa saranno i momenti migliori per insidiarle.
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